Via Diocleziano, la strada della morte. Deceduto lo studente investito in sella alla sua moto da un’auto
Mettete in sicurezza via Diocleziano. La lunga arteria stradale che raccorda i quartieri di Fuorigrotta con Bagnoli è pericolosissima. Si corre e si muore. Ieri notte l’ennesima tragedia.

Giuseppe Graniero, in sella a una Ducati Monster si è scontrato con un’auto Peugeot su via Diocleziano.
Il giovane originario di Avellino e studente di Ingegneria, è stato soccorso dal 118 ma per la gravità dei traumi riportati è arrivato già senza vita al vicino ospedale San Paolo.
Gli agenti della polizia municipale hanno effettuato i rilievi planimetrici di rito e sequestrato la patente di un 60enne napoletano che conduceva l’auto e che, secondo quanto accertato fin’ora, non avrebbe dato la precedenza al motociclista come prevedeva il codice della strada.

Dall’inizio del 2019 su via Diocleziano si sono registrati 3 incidenti mortali e un grave investimento che ha provocato la perdita di una gamba alla vittima.
Occorre mettere in sicurezza via Dioclezia, installare barriere per far rallentare la corsa, un sistema di telecamere, rigidi limiti di velocità.
Ormai, per pedoni, centauri e automobilisti via Diocleziano è una strada della morte.
Metti un like alla nostra Fanpage
© Riproduzione riservata
www.ladomenicasettimanale.it