Un attentato, un atto dimostrativo, una intimidazione. Nel mirino è finito Arnaldo Stella, dirigente ell’Area Cimiteri del Comune di Napoli.
Qualcuno stamane ha cospaso con della benzina la sua moto e poi ha appiccato il fuoco. Il dirigente è noto per serietà e scrupoloso rispetto della legalità.
I tanti provvedimenti e iniziative adottati dll’Area Cimiteri del Comune di Napoli hanno reso trasparente un settore sensibile dove spesso finivano le attenzioni e gli affarri della camorra.
“Si tratta di una vile intimidazione di stampo camorristico – spiega una nota a firma del vice sindaco Enrico Panini – quello che questa mattina ha portato ad incendiare la motocicletta dell’ing. Arnaldo Stella” .
“Il Sindaco e l’amministrazione tutta esprimono vicinanza e solidarietà ad un dirigente capace e determinato che con i suoi atti afferma, in ogni momento, la strada della più assoluta legalità e trasparenza. Chi pensa di fermare questo percorso si sbaglia e tanto – continua la nota di Palazzo San Giacomo – La nostra solidarietà al lavoratore e il nostro più profondo disprezzo per questo atto vile e criminale, perché una chiara intimidazione altro non è”.
“Atti che non ci faranno arretrare di un centimetro, anzi. Un ringraziamento alle forze dell’ordine, prontamente intervenute e l’augurio che il loro prezioso lavoro porti a dare un nome a questi vigliacchi” – conclude l’amministrazione.