La statua di Gesù Bambino simbolo della nascita del Salvatore è stata ritrovata decapitata. La statua era collocata nella mangiatoia del presepe davanti alla chiesa parrocchiale di Arbus, nel sud della Sardegna.
Ignoti l’hanno decapitata forse un gruppo di vandali che hanno poi portato la testa davanti al cimitero comunale. Dopo il ritrovamento è stata di nuovo incollata al corpo, ma la comunità è sotto shock. Sull’episodio indagano i carabinieri del paese.
Il sindaco Antonello Ecca ha condannato il gesto dalla sua bacheca Facebook: “Don Ortu mi disse di questa idea di posizionare il presepe sotto l’albero di Natale nella piazza della parrocchia di San Sebastiano. Io ne fui molto contento e lui mi disse ‘non penso che nessuno lo toccherà’. Risposi io ‘nessuno si permetterebbe e tutti lo apprezzeranno”.
Invece così non è stato. Colpire il presepe oltre a danneggiare un bene di tutti è nei fatti è colpire la Cristianità occorre e le indagini dovranno fare luce se si è trattato di un gesto vandalico oppure di un gesto dalla connotazione e significato diverso.