Lo cercavano da novembre 2019. Lo inseguiva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Napoli poiché condannato a 10 anni di reclusione.
Vincenzo Desiderio secondo i giudici è inserito associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti che importava in Italia ingenti quantitativi di droga dal Centroamerica e dal Nord Africa, anche con esponenti della criminalità organizzata calabrese.
Un pezzo da novanta secondo gli inquirenti. Un narcos di un certo calibro. Grazie a un permesso per disabili intestato alla sorella Vincenzo Desiderio scorazzava per il centro storico di Napoli ed era autorizzato a transitare nelle zone a traffico limitato.
Grazie a quel contrassegno è cominciata una indagine molto approfinda da parte delle forze dell’ordine che hanno consentito di erintracciare e pizzicare Desiderio.
Uscito di casa e pronto a mettere in moto l’auto in sosta in piazza Canneto è stato fermato e arrestato.