Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ribadisce la sua contrarietà al divieto delle consegne a domicilio stabilito dalla Regione Campania.
“Non sono d’accordo – ha spiegato a Radio Kiss Kiss Italia – ma non per un fatto politico. Io ascolto anche la comunità scientifica e ieri è stata molto chiara: non solo non c’è alcun rischio a portare cibo a casa, ovviamente con tutte le precauzioni, ma riduci anche il numero di persone che scendono per strada con il rischio di assembramento”.
Secondo de Magistris “si è fatta un po’ la corsa, tra Governo nazionale e Regioni, a chi fa l’ordinanza più originale del giorno, ed è stata una delle cose che non ha funzionato di questi tempi. In questi giorni c’è un dibattito surreale sulla pastiera, come se l’alleato del virus fosse il pasticciere che prepara la pastiera e la porta a casa della gente. Si parla del dito e si nasconde la luna”.
Intanto, una lettera firmata da Fipe e Confcommercio è stata inviata al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca affinchè tolga il blocco e faccia ripartire almeno le pizzerie.