Il Tg1 corre ai ripari. Lo fa dedicando lo Speciale Tg1 alla Scampia che lotta e spera. Lorenzo, Omero, Carmela, Dora, sono solo alcuni dei protagonisti di una battaglia politica per il diritto a una casa dignitosa che si consuma alle Vele di Scampia da ormai molti anni.
In un quartiere raccontato solo per la sua storia criminale, c’è invece chi vive la propria vita nella speranza di dare a sé stesso e ai propri figli una casa e una vita migliore.
A febbraio 2020 il Comune di Napoli ha iniziato l’abbattimento della prima delle quattro Vele e nell’anno precedente ha consegnato i primi 60 alloggi agli ex occupanti.
Ma come si è arrivati a questa prima vittoria? “La Chimera” di Matteo Pedicini, Elio Di Pace, Giovanni Dota – in onda domani, alle 23.20 su Rai1 per Speciale Tg1, in collaborazione con Rai Cinema – è un viaggio lungo due anni, che racconta la vita degli abitanti delle Vele, i loro sogni e la loro lotta.
Un paio di settimane fa nel corso di un reportage all’interno del seguitissimo Tg1 delle ore 20 i residenti di Scampia e della periferia Est di Napoli vennero descritti come abituati a lanciare oggetti contro le forze dell’ordine. Comportamento diverso, invece, secondo l’inviato mostrato ai tempi della pandemia.
Applausi dalle finestre e dai balconi per ringraziare questa volta le divise intervenute con i mezzi antisommossa non per un blitz anticamorra ma per la sanificazione delle strade.
Un servizio, insomma, che descriveva gli abitati schierati dalla parte dei camorristi e contro le forz dell’ordine e lo Stato. Una infamia.
Forse capita la gravità delle accuse – anche grazie alle tante proteste – il Tg 1 fa marcia indietro e racconta la Scampia che resiste e combatte per i diritti e la dignità della gente.
ar.ca.