“La camorra uccide, il silenzio pure”: è il titolo di un flash mob organizzato dalla decima municipalità di Napoli, nella quale è compreso il popoloso quartiere Fuorigrotta, da qualche mese al centro di una escalation di violenze di stampo malavitoso.
Una iniziativa per dire “basta” all’escalation di violenze che si stanno verificando nella zona. All’iniziativa, che andrà in scena alle 11 di domani in piazza San Vitale, prenderanno parte una rappresentanza delle parrocchie, degli istituti scolastici, della società civile e delle istituzioni, ovviamente nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19.
La municipalità, con in testa il presidente Diego Civitillo, chiede alla popolazione del quartiere di manifestare il proprio dissenso esponendo un lenzuolo bianco dal balcone o dalla finestra.
Tutto è partito dall’omicidio di Antonio Volpe, ucciso lo scorso marzo, nel corso di un agguato di stampo camorristico a cui sono poi seguite “stese”, tentativi di omicidio e gambizzazioni.
È previsto l’intervento del vescovo di Pozzuoli Don Gennaro Pascarella e del prefetto di Napoli il quale a breve dovrebbe convocare nuovamente l’osservatorio territoriale sulla nostra municipalità per affrontare la vicenda.