Il carico è stato intercettato nell’area portuale. Qui c’era in dimora un container con merce varia di origine e provenienza cinese, destinata a società operante sul territorio cittadino.
L’ispezione fisica del carico, integrata da un esame radiogeno eseguito attraverso l’apparecchiatura HCV-G in dotazione, ha consentito di impedire l’introduzione sul territorio nazionale di una partita di sedie sdraio con il marchio registrato riconducibile a nota societa’ britannica operante nel settore dell’abbigliamento sportivo (Regatta Great Outdoors).
I periti della società hanno confermato che si trattava di riproduzione non autorizzata dei propri segni distintivi e del logo, in violazione dei propri diritti di proprieta’ intellettuale.
Le operazioni di verifica hanno inoltre portato alla luce il tentativo di importare un quantitativo di pezzi superiore a quello dichiarato e risultante dalla documentazione commerciale, con conseguente sottrazione della merce al pagamento dei diritti di confine.
La merce, pari a 697 unità, è stata sequestrata e il legale rappresentante della società importatrice è stato deferito all’autorità giudiziaria per i reati di contraffazione e contrabbando.