Sono state rimosse a Napoli le scritte vandaliche che avevano oltraggiato la lapide del monumento a Salvo D’Acquisto in Piazza Carità.
Ad gli operazioni della società addetti Napoli Servizi, su richiesta dell’Amministrazione Comunale.
La lapide è dedicata al vice brigadiere dei Carabinieri, medaglia d’oro al valor militare, che si dichiarò unico colpevole di un presunto attentato contro le forze armate tedesche, sacrificandosi a Torre di Palidoro
(Roma) il 23 settembre del 1943 e salvando la vita a 22 ostaggi civili.
Qualcuno immaginava che di fronte a un monumento così importante, simbolo di eroismo contro il nazifascismo, slancio di coraggio e di sacrificio per salvare vite umane l’onda contestataria si arrestasse.
Così purtroppo non è stato. Il furore ideologico a volte acceca e sfocia in una furia iconocasta assurda.
Giusto protestare, legittimo desiderare un mondo migliore ma occorre rispettare chi ersando sangue innocente ha contribuito a costruire il nostro presente libero dalla dittatura.