L’azione è stata fulminea. I killer hanno agito a colpo sicuro. Conoscevano le abitudini della vittima. A finire nel mirino è stato Bruno Solla, 59 anni, pluripregiudicato, noto come Tatabill, ucciso ieri sera in viale delle Metamorfosi a Ponticelli, quartiere orientale di Napoli.
I sicari si sono affiancati mentre era a bordo di un’auto e Solla mentre era alla guida del suo scootter hanno esploso contro di lui alcuni colpi di pistola. Ferito al petto ed a un braccio, Solla è stato trasferito all’Ospedale del Mare dove è morto poco dopo. Il 59enne in passato era legato alla famiglia Sarno per poi trasmigrare al gruppo criminale dei De Luca Bossa.
Nel 2016 suo fratello Salvatore, soprannominato ‘o Sadico, era stato freddato a via Bartolo Longo, nel Lotto O di Ponticelli. E sempre nel quartiere di Napoli est il 2 marzo scorso è stato ammazzato Pasquale Manna, 59enne originario di Casalnuovo, ritenuto vicino al clan De Micco da anni in guerra i De Luca Bossa.
Una escalation di sangue che ha fatto ripiombare Ponticelli nel terrore. E poche ore dopo l’omicidio di Solla nella zona controllata dalla famiglia De Micco che si contrappongono ai De Luca Bossa, sono stati esplosi fuochi artificiali.