Una mobilitazione al teatro Trianon Viviani in piazza Calenda, a Forcella per opporsi “al massacro di uomini, donne e bambini a Gaza, e per la liberazione degli ostaggi israeliani e dei civili palestinesi tenuti in catene”.

L’evento è stato organizzata da Marisa Laurito e dall’associazione ‘Fermatevi!’, l’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Napoli e della Regione Campania ed ha visto la partecipazione di ‘Good morning freedom’ del festival di giornalismo civile Imbavagliati, giunto alla decima edizione, e dell’associazione e biblioteca ‘Annalisa Durante’.

Tra le braccia dei partecipanti dei bambolotti macchiati di rosso, a simboleggiare la violenza sugli innocenti. C’erano Marisa Laurito, Beppe Giulietti di articolo 21, padre Alex Zanotelli, Désirée Klain, di Imbavagliati, Tina Marinari, coordinatrice campana di Amnesty International.

“L’inazione o peggio ancora la complicità della comunità internazionale – hanno spiegato i promotori – rappresentano un vero e proprio semaforo verde agli eccidi contro la popolazione palestinese e alla sottrazione della loro terra. I nostri governi non possono continuare a voltarsi dall’altra parte”.

“Il progetto di deportazione dei palestinesi dalla Striscia di Gaza si avvicina di più ogni giorno. La guerra miete vittime innocenti, gli ospedali vengono distrutti, gli aiuti umanitari sono tenuti fuori da una cintura ermetica nel tentativo di colpire con la sete, la fame e per assenza di medicinali la popolazione civile”.