“Oggi è nu juorno buono. Abbiamo mangiato la pizza che profuma di libertà, la pizza antipizzo. Enrico, Luca e Dante hanno difeso la dignità del loro lavoro e il diritto d’impresa contro la camorra. Dobbiamo tutti essere grati a loro. La mattina dopo il raid della camorra, hanno sostituito i vetri infranti e senza aspettare nessuno hanno detto no alla camorra”.
Lo spiega il senatore Sandro Ruotolo nel corso della manifestazione contro il racket a Frattamaggiore per rispondere al raid di domenica notte n cui sono state colpite le vetrine di tre pizzerie da colpi d’arma da fuoco.
“Oggi siamo venuti a Frattamaggiore per dare un messaggio di solidarietà e vicinanza ma soprattutto per ringraziarli per il loro coraggio. Non li lasceremo soli, dove c’è la camorra si nega il futuro. Al posto dei colpi di pistola sulle vetrine delle pizzerie ‘Anema e Pizza’, ‘Palapizza’ e ‘Sapureat’ ora c’è affisso l’adesivo del Comitato di liberazione dalla camorra Area Nord di Napoli : ‘O si è contro la camorra o si è complice della camorra’. E’ un piccolo gesto dal grande significato: ‘Mi schiero contro il potere e la logica della camorra’.” – sottolinea il senatore Ruotolo-.
“Adesso aspettiamo fiduciosi gli esiti delle indagini della magistratura e delle forze dell’ordine affinché si assicurino alla giustizia gli autori delle stese, degli spari contro le pizzerie e degli ordigni del racket. Il Comitato di liberazione dalla camorra è un modello nuovo di stare insieme, collaborare, fare rete, che funziona e infonde fiducia nella gente” – conclude Ruotolo -.