Salvini, sospetta il grande complotto targato : M5S, Dem, Fi e pezzi di magistratura

0 0
Reading Time: 2 minutes

È un Matteo Salvini furioso. C’è chi ipotizza che sia addirittura ad un passo dal rovesciare il tavolo. È imbestialito con Luigi Di Maio.

Non ha gradito il comportamento del Movimento 5 Stelle nel corso dell’elezioni del nuovo presidente della Commissione Ue.

I 14 eurodeputati pentastellati sono stati determinanti per l’elezione della tedesca Ursula Gertrud von der Leyen. Nei fatti il M5S ha votato con i Dem di David Sassoli. Ormai è un chiodo fisso.

Il capo del Carroccio sospetta che sia stata tesa una trappola da parte dei grillini con la complicità del premier Giuseppe Conte. Non estranei pezzi della magistratura. Un grande complotto che vedrebbe il Partito democratico come una parte di Forza Italia non indifferente.

Sarà anche una paranoia da stress – vedi la vicenda Russiagate – però sta di fatto che Salvini e la sua Lega sono all’angolo. Chiusa la finestra elettorale di luglio ora il mare è agitato e lo spauracchio del voto anticipato è ben lontano.

Se a parole Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti ripetono all’unisono ch non saranno mai alleati, c’è chi, invece, comincia a credere il contrario.

Se la vicenda del Russiagate dovesse aggravarsi, se subentrasse qualche altra clamorosa iniziativa giudiziaria contro esponenti di peso della Lega allora si marcerebbe verso una ineluttabile crisi di Governo che sarebbe gestita direttamente dal Quirinale.

È improbabile quindi un ricorso alle urne : c’è la finanziaria da approvare, ci sono le scadenze internazionali da rispettare e le tante urgenze del Paese. Se Pentastellati e Dem giurano di non voler fare governi alternativi insieme, ci potrebbe essere la probabilità di una azione del capo dello Stato nel sollecitare la nascita di un governo di salute pubblica.

All’orizzonte ci potrebbe essere un Conte bis con la Lega all’opposizione. Uno spazio bianco, una ipotesi ribaltone che Salvini vuole scardinare e contrastare.

E un suo tweet sembra una dichiarazione di guerra nei conFronti di M5S e Di Maio. “Poteva essere la volta buona per un cambiamento storico dell’Europa, qualcuno ha preferito la poltrona. La nostra coerenza non è in vendita, come non lo sono gli interessi degli italiani”, il post è coronato da quattro foto affiancate e smorfiose: Renzi-Merkel e Di Maio-Macron.

Nel frattempo la lettera pubblicata dal quotidiano Repubblica e scritta dal premier sta suscitando grosse reazioni. Conte, infatti, nel suo scritto paventa il rischio di un isolamento dell’Italia in seguito al voto contrario della Lega di Salvini.

Una mossa a sorpresa del presidente del Consiglio che nei fatti suona come un atto di sfiducia unilaterale nei confronti del Carroccio.

A questo punto c’è da chiedersi se si può ancora parlare di un Governo nel pieno esercizio delle sue funzioni.

Pier Paolo Milanese

Metti un like alla nostra Fanpage

© Riproduzione riservata
www.ladomenicasettimanale.it

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Chiudi
Ascolta le notizie
Social profiles
Chiudi