Mentre al Parco Verde, gruppi criminali marcano il territorio con le ‘stese’, ben due in poche ore con complessivamente l’esplosione una trentina di colpi, al Rione Traiano aumenta la pressione delle forze dell’ordine. Una scelta di mettere sotto’assedio i vialoni dell’area Flegrea di Napoli non casuale. Gli investigatori sono certi che lo spaccio di droga dal comune dell’area nord di Napoli si sposterà proprio al Rione Traiano.
E stamane mentre i carabinieri avviavano le indagini per le stesse al Parco Verde i colleghi della compagnia di Bagnoli, insieme a quelli del team API del Nucleo Radiomobile di Napoli e del Reggimento Campania, hanno cinturato il rione e proceduto al controllo delle aree dove sarebbero attive alcune piazze di spaccio. Prezioso il fiuto di Axel, cane del nucleo Cinofili di Sarno, addestrato alla ricerca di stupefacenti. Massima attenzione lungo Via Tertulliano, spina dorsale del Rione Traiano.
Cinque le persone denunciate per violazione dei sigillidi locali sottoposti a sequestro perché ritenuti luoghi dove veniva smerciata la droga. Sorpresi anche tre assuntori con dosi di cocaina, alcuni di questi pizzicati in alcuni scantinati delle palazzine.
Sequestrati anche quattro impianti di videosorveglianza installati senza autorizzazione. In particolare gli obiettivi delle telecamere erano puntate su strada e servivano per monitorare eventuali interventi delle forze dell’ordine. Sequestrati centinaia di metri di fili che tenevano collegate le telecamere.
Durante le perquisizioni i militari hanno rinvenuto una pistola scacciacani (senza tappo rosso) e un passamontagna, tutto occultato dietro un motore di un condizionatore. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.