Vittorio Feltri cerca di fare marcia indietro e scansarsi future grane giudiziarie. Ma le sue ‘pezza a colori’ sono peggio del buco.
Il direttore editoriale del Quotidiano Libero come era prevedibile ieri sera nel corso di una intervista a ‘Non è l’Arena’ ha tentato di argomentare le sue gravi affermazioni nei confronti del Meridione e della Campania.
È chiaro che Feltri costruisce ‘pezze d’appoggio’ postume per fronteggiare l’onda lunga di denunce, esposti che la sua ennesima sortita ha provocato.
Fra tutte c’è la denuncia in sede civile e penale del senatore Sandro Ruotolo e dello scrittore Maurizio De Giovanni e la segnalazione inviata all’Agcom.
Feltri, insomma, tenta di costruirsi degli argomenti per smontare, annacquare e dribblare, in un probabile faccia a faccia con i giudici, le accuse.
“Quando ho detto inferiori qualcuno ha pensato che io abbia fatto dei test sull’intelligenza ai meridionali. E’ ridicolo mi riferivo esclusivamente alla portata economica del sud che è inferiore a quella del Nord non mi sembra una novità. La gente non riflette. L’inferiorità dei meridionali era riferito al portafoglio, io non faccio il test all’intelligenza non sono in grado di farli” – spiega con voce contrariata Feltri -.
E poi sui posteggiatori abusivi dice: “Per quale motivo dovrei andare in Campania a fare che cosa? Il mio lavoro è qui. Che cosa dovrei fare a Napoli ? Il posteggiatore abusivo? Perchè non ci sono i posteggiatori abusivi a Napoli? Me li invento io ? Anche quella è una offesa? Io non ho identificato niente. Io ho detto che non vado a Napoli a fare il posteggiatore abusivo. Limitiamoci alle mie parole, non interpretiamole”.
Il tono è sempre stizzoso e osservando bene non il linguaggio parlato ma quello del corpo, s’intuisce come Feltri sia teso, impaziente e concessa forse su indicazione di un legale. Fabbricare un gancio a cui appigliarsi nell’eventuale difesa.
E dopo l’intervista non poteva mancare il solito dibattito dove la giornalista Annalisa Chrico, pugliese, con il suo intervento ha voluto rafforzare la tesi secondo la quale esiste una inferiorità antropologica dei meridionali.
Insomma, secondo la giovane apostola, il Vangelo secondo Vittorio Feltri è giusto : un popolo economicamente debole è anche un “popolo moralmente inferiore”, incapace di intraprendere iniziative. Amen!
Ar. Ca.